Economia circolare e materie prime critiche: il litio nelle brine geotermiche
L'economia circolare offre numerosi vantaggi per la sostenibilità: promuovendo il riutilizzo e il riciclo dei materiali, infatti, riduce i rifiuti e quindi la pressione antropica sulle risorse naturali. Parimente, può giocare un ruolo cruciale in relazione alle materie prime critiche il cui approvvigionamento è spesso critico e comunque legato a dinamiche di sfruttamento di paesi in via di sviluppo.
Tra le materie prime critiche è incluso il litio - essenziale tra l'altro per il funzionamento delle infrastrutture digitali - che può essere presente nei fluidi geotermici in concentrazioni più o meno elevate.
Adottare quindi un modello di economia circolare nel settore geotermico oltre a contribuire a una maggiore sostenibilità ambientale, può aiutare a ridurre la dipendenza dalle importazioni di litio, migliorando anche la sicurezza economica.
Il programma del seminario
9.30 Registrazione partecipanti
Saluti: Eugenio Giani, Presidente Regione Toscana
Economia circolare come sistema economico di riduzione del consumo di risorse e di impatto sull’ambiente: Monia Monni, Assessora all’Ambiente Regione Toscana
L’importanza dell’economia circolare nella riduzione del fabbisogno
delle materie prime critiche: Pietro Rubellini, Direttore generale ARPAT
Materie prime critiche: la ricerca R.S.E.: Nunzia Bernardo, Ricerca Sistema Energetico (R.S.E. S.p.A.) - in attesa di conferma
Minerali strategici dalle brine geotermiche: Maurizio Guerra, ISPRA
Le attività di monitoraggio e controllo di ARPAT e le conoscenze
sulle brine geotermiche: Francesca Andreis, Settore Geotermia ARPAT
Potenziale per litio in Italia: quale ruolo e prospettive nel panorama globale: Andrea Dini, Istituto di Geoscienze e Georisorse del CNR (IGG-CNR Pisa)
13.30 Chiusura lavori
La sala ha una capienza limitata, per partecipare al seminario occorre prenotarsi inviando una e-mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Le iscrizioni resteranno aperte fino a esaurimento posti