Qualità dell’aria e sistemi di incentivazione: un inizio 2025 tra obblighi normativi ed incentivi economici
Politecnico di Milano, Ed. BL31 nLab, Sala Consiglio, Campus Bovisa, Via Lambruschini 8, MILANO
A luglio 2024 è stata ritirata (senza sostituzione) la norma UNI 10339:1995, storico riferimento per la progettazione e la determinazione delle portate d'aria di rinnovo degli impianti aeraulici ai fini del benessere. Il pacchetto di norme europeo sulla ventilazione della serie UNI EN 16798 nate sotto il mandato della Direttiva EPBD sono il riferimento normativo che più si avvicina a quanto previsto dalla UNI 10339. La parte 1 della UNI EN 16798 stabilisce i requisiti minimi di qualità per l’ambiente interno negli edifici da molteplici punti di vista: comfort termo-igrometrico, qualità dell’aria (strettamente legata alla ventilazione degli spazi), illuminazione ed acustica.
Contestualmente, i primi mesi del 2025 hanno visto una serie di aggiornamenti sul fronte dei diversi dispositivi di incentivazione degli interventi sugli impianti e sugli edifici su cui vale la pena fare il punto.
Sul fronte dell’incentivazione all’efficienza energetica, a febbraio 2025 il GSE ha pubblicato il rapporto, condiviso con il MASE, ARERA e la Conferenza Unificata, relativo ai Certificati Bianchi rilasciati nel 2024, evidenziando come il 93% dei procedimenti amministrativi (un dato in significativo aumento rispetto al 2023, 81%) sia stato portato a compimento, generando 763.329 Titoli di Efficienza Energetica (0,4 Mtep di risparmi energetici ottenuti).
Il MIMIT ha pubblicato il 21 e 24 febbraio nove nuove FAQ sulla Transizione 5.0, con l’obiettivo di chiarire le novità introdotte dalla Legge di Bilancio e fornire ulteriori precisazioni su aspetti già trattati. Alcune delle FAQ precedenti sono state modificate, ma su alcuni punti (cumulabilità con la tariffa incentivante per configurazioni CACER, credito d’imposta per il solare termico, solare termico e decarbonizzazione) restano ancora incertezze.
Sempre la Legge di Bilancio 2025 ha introdotto numerosi cambiamenti in materia di agevolazioni fiscali per gli interventi edilizi con lo scopo di rendere il sistema più sostenibile nel lungo periodo, con aliquote ridotte e nuove regole applicative. Esclusione delle caldaie a gas dalle detrazioni fiscali, disponibilità del Superbonus solo per gli interventi avviati entro il 15 ottobre 2024 e proroga con aliquote decrescenti nel tempo e differenziate tra prima casa e abitazioni non principali di Bonus Casa ed Ecobonus sono tra le principali novità di cui occorre essere informati.
Il Seminario che si terrà la mattina del 15 aprile è un’occasione di formazione ed aggiornamento sulle tematiche più calde di questo inizio 2025 tenuta dai migliori esperti AiCARR del settore, oltre che un’opportunità per assistere alla consegna del Premio Tesi di Laurea e partecipare alla successiva Assemblea Generale dei Soci che si svolgerà nel pomeriggio della stessa giornata. Non mancate!
Crediti formativi richiesti ai fini della formazione continua degli Ingegneri.
L'effettiva assegnazione è subordinata all'approvazione da parte del CNI