Aspetti economici e pratici connessi allo sviluppo dell’eolico off-shore in Italia
27 ottobre ore 9.45 Sala Agorà Energy 2 pad. D7 KeyEnergy
Dopo aver analizzato nel primo convegno svoltosi ad aprile organizzato dall’ANEV sul tema dell’eolico offshore tutti gli aspetti teorici e le posizioni ambientaliste legati allo sviluppo degli impianti in mare, si affronteranno aspetti pratici grazie alla presenza di esperti del settore e operatori.
Il potenziale di crescita dell’eolico in Italia è ancora largamente inespresso, sia sulla terra sia nel mare, e la raggiunta maturità di questa tecnologia l’ha resa competitiva anche da un punto di vista economico e necessita oggi solo di un’opera di semplificazione che consenta di sfruttare appieno il potenziale del vento per il bene del nostro pianeta.
INTERVENGONO
09.45 Simone Togni, Presidente dell’ANEV
Saluti istituzionali: On. Vannia Gava, Sottosegretario alla Transizione Ecologica
10:00 Davide Astiaso Garcia, Segretario Generale ANEVApertura sul potenziale da parte di ANEV e di cosa si aspetta l’associazione (procedure, incentivi, piano uso del mare).
10:15 Fabio Bulgarelli, TERNA tema connessioni. Sono impianti grandi e non possono essere trattati come 50MW onshore. Pianificazione rete, regole TICA ancora attuali
10:30 Alfrida Bazina, Quint’x L’Idrogeno verde una opportunità per l’offshore
11:00 Patrizia Scarchilli, Direttore Ufficio Vigilanza Autorità portuali e demanio Ministero dei Trasporti nuovi usi del mare
11:15 Tavola rotonda
- Alex Sorokin, esperto settore energia
- Mattia Cecchinato,Windeurope
- Francesco Matteucci Agenzia esecutiva EIC (European Innovation Council)
12.00 Operatori:
Donato Macchia, Gruppo Macchia
Paolo Raia, RWE
Paolo Sammartino, Renexia. Completare il gap sulla supply chain come chiave del successo dell’Offshore Wind
Fabrizio Tortora, Falck Renewables
13:30 chiusura