Space Economy: stato dell’arte e future opportunità
Giovedì 4 luglio 2024 alle ore 17.30 presso l’Europa Experience “David Sassoli” in Piazza Venezia 6, si terrà l’evento organizzato da AWARE "Space Economy: Stato dell’arte e future opportunità".
In questa occasione presenteremo la nostra ultima ricerca dal titolo “L’ecosistema italiano dello spazio” che fornisce una panoramica dettagliata del settore della space economy italiana, con i suoi attori grandi ed emergenti. Lo studio offre inoltre una serie di proposte di policy volte a migliorare la governance di settore, facilitare l’accesso ai capitali, sostenere le start-up e ottimizzare il regime fiscale.
Il dibattito, della durata di circa un'ora e mezza, sarà volto ad approfondire lo stato dell’arte, il contesto di policy nazionale ed europeo e le future opportunità di un settore in continua evoluzione.
L’evento introdotto da Edoardo Crivellaro, Direttore Area Digital & ICT di AWARE, e moderato da Patrizia Licata, giornalista CorCom/Digital 360 e CIO Italia, vedrà la partecipazione di*:
- Dott. Fabrizio Spada - Responsabile dei Tapporti istituzionali del Parlamento Europeo
- On. Giulia Pastorella - Deputata di Azione
- On. Andrea Mascaretti - Deputato di Fratelli d’Italia e Presidente intergruppo parlamentare Space Economy
- Dott.ssa Sara Garino - Capo Ufficio Legislativo Presidenza della Commissione Attività Produttive, Camera dei Deputati
- Dott. Paolo Casalino - Dirigente Direzione generale per la politica industriale, la riconversione e la crisi industriale, l'innovazione, le PMI e il Made in Italy del Ministero delle Imprese e del Made in Italy
- Dott.ssa Barbara Negri - Responsabile dell'Unità Volo Umano e Sperimentazione Scientifica ASI
Presenteranno il paper:
Emma Bagnulo, Analista AWARE Area Digitale & ICT e autrice del paper
Sofia Brunelli, Analista Senior AWARE Aréa Digitale & ICT e autrice del paper
Luigi Lo Porto, Analista AWARE Area Digitale & ICT e autore del paper
* Il panel dei relatori non è ancora definitivo. L'agenda potrà subire variazioni.
La stampa potrà accreditarsi inviando una mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.