L’intervento dello Stato e la crescita economica dell’Italia. Dall’IRI di Beneduce alla Net-Zero Industry
22 aprile 2022 ore 14.00. Università di Milano-Bicocca
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Lo Stato imprenditore, sorto con la fondazione dell’Iri, ha accompagnato e sostenuto la crescita economica dell’Italia nel secondo dopoguerra, sia negli anni favorevoli della ricostruzione e del boom economico che in quelli problematici delle crisi petrolifere, dell’alto costo del denaro e del crescente debito pubblico. Grazie alle imprese pubbliche ha posseduto e utilizzato strumenti diretti con cui perseguire la crescita economica del Paese, tuttavia negli anni ‘90 ha scelto attraverso i processi di privatizzazione di privarsene. Nell’ultimo quarto di secolo accanto allo Stato imprenditore è scomparsa anche la crescita economica, non essendo stata in grado l’imprenditoria privata di farsi carico del ruolo in precedenza svolto da quella pubblica. Nel prossimo quarto di secolo l’intera agenda della politica industriale, europea ed italiana, sarà condizionata dagli impegnativi obiettivi di sostenibilità adottati con il Pacchetto ‘Fit for 55’ per il 2030-2050. Con quali strumenti potranno essere perseguiti in ambito nazionale? Come sarà possibile far fronte a obiettivi molto più impegnativi, i quali associano la sostenibilità alla crescita, con strumenti imprenditoriali e mezzi finanziari che si sono rivelati insufficienti a garantire la sola crescita?
Programma
Registrazione partecipanti, ore 13.30-14.00
Benvenuto e avvio dei lavori, ore 14.15:
Giovanna Iannantuoni – Rettrice Università di Milano-Bicocca,
Camilla Buzzacchi – Direttrice Dipartimento Di.SEA.DE
Sessione 1: h. 14.30:
Lo Stato imprenditore e la crescita economica dell’Italia: dall’IRI di Beneduce alle privatizzazioni e oltre
Relazione: Ugo Arrigo, CESISP, Università di Milano-Bicocca
Discussione: Pietro Modiano (Manager), Paola Severino (Luiss University), Cesare Vaciago (Manager), Nicola Zaccheo (Presidente ART – Autorità di regolazione dei trasporti)
Sessione 2: h. 15.30:
Il ruolo pubblico di fronte al nuovo paradigma di sviluppo sostenibile
Relazione: Massimo Beccarello e Giacomo Di Foggia, CESISP, Università di Milano-Bicocca
Discussione: Franco Bernabé (Manager), Cesare Pozzi (Università di Foggia e Luiss University), Cesare San Mauro (Università di Roma La Sapienza), Davide Tabarelli (Nomisma Energia)
Sessione 3 h. 16.30:
Il punto di vista delle istituzioni
Coordina: Nicola Zaccheo – Presidente ART- Autorità di regolazione dei trasporti
Intervengono
Galeazzo Bignami (Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti), Vannia Gava (Viceministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica), Adolfo Urso (Ministro dell’Industria e del Made in Italy).