C’era un futuro che non finiva mai
Un racconto di visione imprenditoriale, crescita e innovazione: “C’era un futuro che non finiva mai”, il libro scritto dal premio Strega Edoardo Nesi, celebra i sessant’anni di Cosedil, realtà di spicco nel settore delle costruzioni.
La presentazione si terrà mercoledì 12 febbraio 2025 alle ore 12:00 nella sede Ance nazionale, luogo simbolo dell’imprenditoria edile italiana. La scelta di questa cornice sottolinea il ruolo di Cosedil nel panorama nazionale e il riconoscimento di un percorso aziendale fondato su qualità, innovazione e responsabilità sociale.
A dare ulteriore valore all’incontro sarà la presenza di Federica Brancaccio, Presidente di Ance, che modererà il dibattito, testimoniando l’importanza dell’evento per il settore delle costruzioni e per l’imprenditoria italiana. Ad aprire i lavori, Gaetano Vecchio, Amministratore Delegato di Cosedil, Seguirà il confronto tra Edoardo Nesi e Andrea Vecchio, fondatore dell’azienda, che ripercorreranno insieme la storia e i valori alla base di un’impresa che ha saputo lasciare il segno.
Cosedil, in sessant’anni di attività, ha realizzato opere strategiche nel settore pubblico e privato, contribuendo alla crescita economica e sociale del Paese e migliorando la qualità della vita di milioni di persone. Il libro di Nesi racconta questo percorso di eccellenza, mettendo in luce un passaggio generazionale riuscito e un modello di impresa che pone al centro il valore del lavoro e delle persone.
L’evento si rivolge a istituzioni, giornalisti e soci di Ance, offrendo un’occasione unica per riflettere sul ruolo dell’imprenditoria nel futuro del Paese.