Cultura della Difesa: comunicazione, geopolitica e formazione per l’interesse nazionale
In un tempo caratterizzato da instabilità geopolitica, conflitti ibridi e crescente competizione internazionale, parlare di Cultura della Difesa significa affrontare un tema che non riguarda solo gli addetti ai lavori, ma la società tutta. La comunicazione strategica, la consapevolezza civica e la formazione sono oggi pilastri fondamentali per rafforzare coesione democratica, sicurezza nazionale e posizionamento globale del Paese.
È con questo spirito che nasce l’evento “Cultura della Difesa: Comunicazione, Geopolitica, Formazione per l’Interesse Nazionale”, in programma il 18 settembre 2025 presso la LUISS Guido Carli di Roma. L’iniziativa è promossa dalla LUISS – Scuola di Giornalismo, dalla Fondazione Boscacci e dal MInter Group, con il patrocinio di FERPI – Federazione Relazioni Pubbliche Italiana.
L’organizzazione porta la firma di due soci FERPI, Vincenzo D’Anna e Fabio Boscacci, impegnati a dare vita a un confronto interdisciplinare che metta in dialogo istituzioni, accademia, mondo militare, giornalismo e società civile.
Tre panel per un dibattito a più voci
L’incontro si articolerà in tre momenti di approfondimento:
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Panel 1 – La Cultura della Difesa nella sfera mediatica e nel marketing politico-istituzionale. Il tema della narrazione pubblica della Difesa sarà analizzato nelle sue declinazioni comunicative, tra opportunità di rafforzare il legame con i cittadini e rischi di distorsione.
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Panel 2 – Cultura della Difesa e Interesse Nazionale. La riflessione verterà sulla correlazione tra identità, consapevolezza strategica e proiezione geopolitica del Paese.
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Panel 3 – Cultura della Difesa dall’educazione alla formazione specialistica. Centrale sarà il ruolo delle istituzioni educative e della formazione continua nel diffondere una cultura condivisa della sicurezza e della cittadinanza responsabile.
Proprio in quest’ultimo panel interverrà Daniela Bianchi, Segretaria Generale FERPI, a sottolineare la rilevanza del ruolo dei relatori pubblici in un settore, quello della Difesa, che necessita oggi più che mai di professionisti capaci di interpretare e trasmettere valori, responsabilità e prospettive.
Un patrimonio da condividere
L’obiettivo dichiarato dell’evento è duplice: stimolare un dibattito sistemico e interdisciplinare sulla Cultura della Difesa e raccogliere proposte concrete che confluiranno in un report finale, destinato alle principali sedi istituzionali. Un documento che intende alimentare percorsi di policy pubbliche e contribuire a una più solida valorizzazione della Difesa nella vita della Repubblica.
Per i professionisti delle relazioni pubbliche, l’iniziativa rappresenta un’occasione unica per riflettere sul ruolo che la comunicazione e la formazione possono giocare nella costruzione di una cultura civica consapevole, ponte tra cittadini, istituzioni e comunità internazionale.
La partecipazione è gratuita previa registrazione a questo link.