Pace e cooperazione energetica nel Mediterraneo: l’Italia come ponte fra le due sponde
LUNEDÌ 24 MARZO 2025 – 11:00
SALA DELLE BANDIERE, UFFICI DEL PARLAMENTO EUROPEO, VIA IV NOVEMBRE, ROMA
Il Mediterraneo, culla della civiltà, e l’Italia, baricentro fra le due sponde del Mare Nostrum, hanno un ruolo chiave nel diffondere una cultura di pace e sostenibilità, premessa necessaria della lotta ai cambiamenti climatici e di una giusta transizione energetica. Con la Rete delle Cattedre UNESCO (ReCUI), e altre importanti realtà presenti in Italia, promotrici di studi e ricerche sul cambiamento climatico, si cercherà di tracciare una mappa delle buone pratiche coinvolgendo, attraverso Copeam e Rai, anche il mondo dell’audiovisivo.
Registrati per partecipare in presenza
Programma dell’evento Pace e cooperazione energetica nel Mediterraneo
Moderatrice
Romana Fabrizi, Giornalista, Rai Tg3
Saluti istituzionali
Carlo Corazza, Rappresentante in Italia del Parlamento Europeo
Andrea Lenzi, Portavoce della Rete delle Cattedre UNESCO (ReCUI)
Interventi di apertura
Antonio Patuelli, Presidente della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO
Francesco Pionati, Direttore, RAI Radio 1
Claudio Cappon, Segretario Generale, Copeam
Keynote speech
Patrizio Bianchi, già Portavoce della Rete delle Cattedre UNESCO (ReCUI)
Discussione
Francesco Corvaro, Inviato Speciale del Governo per il Cambiamento Climatico
Annateresa Rondinella, Coordinatrice della Commissione ai Rapporti Istituzionali Rete delle Cattedre UNESCO (ReCUI)
Alessandro Politi, Direttore, Nato Defense College Foundation
Emanuela Colombo, Cattedra UNESCO in Energia per lo Sviluppo Sostenibile, Politecnico di Milano
Grammenos Mastrojeni, Vice Segretario Generale dell’Unione per il Mediterraneo con delega all’energia
Giulia Giordano, Direttrice Strategia Mediterraneo e Globale, ECCO
Considerazioni conclusive
Patrizio Bianchi, già Portavoce della Rete delle Cattedre UNESCO (ReCUI)
Scarica il programma ufficiale dell’evento Pace e cooperazione energetica nel Mediterraneo