Mediae Terrae. Dopo il terremoto: la rinascita dell’Italia centrale oltre la fragilità del territorio
La ricostruzione post sisma 2016-2017 si sta trasformando in un vero e proprio laboratorio di innovazione, in grado di tracciare un percorso di sviluppo e rigenerazione per tutto il Centro Italia: considerato il più esteso cantiere d’Europa con una copertura di 8000 km² e danni stimati in 28 miliardi di euro. La sua ricostruzione mira a coniugare innovazione, sicurezza e sostenibilità, rafforzando il ruolo e la presenza umana in una delle più vaste aree interne del Paese, l’Appennino centrale.
Questi temi saranno tra gli spunti principali dell’evento del 26 febbraio, durante il quale verrà lanciato il volume “Mediae Terrae. Dopo il terremoto: la rinascita dell’Italia centrale oltre la fragilità del territorio”, di Guido Castelli, Commissario alla ricostruzione e alla rigenerazione post sisma 2016, per Giubilei Editore. L’incontro avrà inizio alle 11.30 presso la sede della Società Dante Alighieri in Piazza di Firenze, 27 a Roma.
Accanto all’autore, interverranno come relatori Alessandro Canelli, Presidente IFEL e Sindaco di Novara; Marco Fioravanti, Presidente del Consiglio Nazionale ANCI e Sindaco di Ascoli Piceno; Gaetano Manfredi, Presidente ANCI e Sindaco di Napoli; e Luca Bianchi, Direttore Svimez. Modera il Direttore di IFEL, Pierciro Galeone.