Il florovivaismo nella visione strategica di futuro. Come essere protagonisti de cambiamento

"Il florovivaismo nella visione strategica di futuro. Come essere protagonisti de cambiamento", questo il tema dell'Assemblea nazionale dell'Associazione Florovivaisti Italiani di Cia-Agricoltori Italiani, a Roma, lunedì 9 dicembre, alle 16:30, presso l'Auditorium Guseppe Avolio, in Via Mariano Fortuny, 16.

I lavori, moderati da Paola Cambria, responsabile dell'Ufficio Comuincazione Immagine di Cia, saranno aperti dalla relazione introduttiva "Il ruolo del florovivaismo a livello comuniaro e italiano, stato dell'arte e prospettive" di Aldo Alberto, presidente nazionale dell'Associazione Florovivaisti Italiani-Cia, a seguire le relazioni di Patrizia  Borsotto di Ismea - Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare su "Panorama sul florovivaismo: cosa è cambiato, le criticità, i prezzi, il commercio con l’Ue e i paesi terzi" e di Alessandra De Santis Cia Bruxelles, su "Il florovivaismo e l’attività svolta a livello Ue". 

Secondo programma focus poi su "La legge quadro per il florovivaismo cosa si aspettano i presidenti dei distretti florovivaistici italiani" con gli interventi di Francesco Ferrini del Distretto Rurale Vivaistico-ornamentale della Provincia di Pistoia, Luca De Michelis del Distretto Florovivaistico della Liguria, di Michela Lazzaro sindaco di Saonara, Andrea Salmaso presidente del Distretto Florovivaistico di Saonara, di Camilla Laureti europarlamentare e di Patrizio La Pietra sottosegretario del Masaf.

Le conclusioni sono affidate a Cristiano Fini presidente nazionale Cia.