Etica dell’Intelligenza Artificiale

Etica dell’Intelligenza Artificiale

18.10.2024 15:00 - 18.10.2024 17:00
Senato della Repubblica - Sala Zuccari
Postato da Amministrazione
Categorie: TLC, Digital e Cybersicurezza
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Il via a DigitalMeet 2024 sarà domani, 18 ottobre alle ore 15, in sala Zuccari di Palazzo Giustiani, a Roma, (Via della Dogana Vecchia, 29) con un convegno su “Etica dell’Intelligenza Artificiale”. Tra i promotori il senatore Antonio De Poli che sottolinea come grazie all’Intelligenza Artificiale e alla digitalizzazione diffusa si possono fare grandi passi avanti per lo sviluppo, come dimostrano i dati della ricerca sulla proprietà e la produttività delle imprese digitali. Contemporaneamente va sottolineato che “la persona umana resta e sarà sempre insostituibile.” “La vita umana”, dichiara De Poli, “è la cosa più importante che abbiamo” e facendo riferimento a quanto sta succedendo nel mondo, in particolare le guerre in Ucraina e in Medio Oriente, “è dimostrato che soltanto l’Umanità, gli uomini e le donne di tutto il mondo, possono avere una coscienza e possono impegnarsi per i valori come la pace, della convivenza e dell’evoluzione di tutti i popoli.”Gianni Potti, fondatore di Digital Meet, ribadisce che l’obiettivo della manifestazione nazionale che è quello della “digitalizzazione di massa” e ha lanciato l’idea – come è stato quando il legislatore introdusse la scuola obbligatoria per eliminare l’analfabetismo – di “una proposta di Legge per introdurre nelle scuole italiane l’obbligo dell’insegnamento delle competenze digitali e il recupero per quelle che non hanno le competenze e sono in età adulta.”

                                                                                         

Alla presentazione della kermesse al Senato, interverrà anche il professor Paolo Gubitta, ordinario di Organizzazione aziendale all’Università di Padova, che ha supervisionato una ricerca realizzata in collaborazione con Infocamere, dal titolo: “Di chi sono le Imprese Digitali in Italia?” Una domanda che ha prodotto “risposte sorprendenti.” Paolo Ghezzi, direttore di Infocamere, dichiara: “Mi preme sottolineare come questo tipo di ricerche siano oggi possibili anche in altri settori proprio grazie alla disponibilità in tempo reale dei dati di quasi 6 milioni di imprese. È infatti, grazie al Registro delle Imprese delle Camere di Commercio - una delle banche dati più digitali del Paese - che oggi si aprono scenari innovativi nell'analisi dei fenomeni economici e dei nostri territori; scenari che solo qualche anno fa erano impensabili.” Gubitta sottolinea come i dati dimostrino che “nelle imprese digitali il 46,6% dei soci ha meno di 50 anni, mentre nelle imprese non digitali questa quota si ferma al 38,1%. Nello stesso tempo, nella fascia degli over 70 le imprese digitali vedono l’8,8% dei soci, quando tra le non digitali la quota è quasi doppia (16,2%).” Quello delle Imprese Digitali (ID) è un mondo giovane, ma non necessariamente allineato alla parità di genere. “Se qualcuno pensava che le Imprese Digitali aiutassero a superare la segmentazione orizzontale e permettesse un maggiore equilibrio di genere rimarrà deluso”, aggiunge Gubitta: “L’analisi del genere dei soci delle Imprese Digitali dice che il 73,4% è uomo e il 26,6% è donna, mentre nelle imprese non digitali la quota di donne è pari al 33,2% (quasi 7 punti percentuali in più). Il Diaframma di Vetro era già stato analizzato per DM2021 con la ricerca «Dal Soffitto al Diaframma di vetro. Imprese e carriere al femminile. Sviluppo sostenibile e valorizzazione del capitale umano». In quella ricerca si era detto che, citando i dati del Global Findex, per una donna italiana è più difficile prendere soldi a prestito dal sistema finanziario rispetto agli uomini, e rispetto alle donne di altri Paesi. La ricerca di quest’anno, rinforza questa impressione. Ce lo possiamo permettere?”
Un’ultima anticipazione, perché la ricerca sarà illustrata per intero durante il convegno al Senato, riguarda i “soci stranieri delle ID”. Le società digitali partecipate da persone giuridiche estere rappresentano quasi il 4% di tutte le Imprese Digitali, ma rappresentano circa il 20% del valore della produzione. “Questo significa – spiega il docente padovano - che il capitale straniero si concentra in prevalenza nelle Imprese Digitali di maggiori dimensioni e, quindi, con strutture manageriali più evolute e con maggiori potenziali di sviluppo internazionale. All’interno di questo quadro, va segnalato il recupero dimensionale da parte delle Imprese Digitali con proprietà interamente italiana. Queste imprese, infatti, nel periodo a cavallo del Covid hanno visto crescere l’incidenza sul valore della produzione, passando dal 77% del 2018 al 79% del 2022. Il segnale è chiaro e indica un recupero della rilevanza delle realtà totalmente italiane.”

 
Digital Meet è portatore di un approccio “friendly” alla digitalizzazione e alla diffusione dell’Intelligenza Artificiale. Tema portante del 2024 è il rapporto tra etica e IA; ovvero come le macchine “intelligenti” devono essere gestite e programmate. Anche quest’anno, dalla Campania alla Valle d’Aosta, dal Lazio al Veneto, dall’Emilia-Romagna alla Basilicata all’Umbria, sono previsti oltre 130 eventi con centinaia di relatori che affronteranno il tema dell’Intelligenza artificiale da diverse angolature e visioni. Torna l’Uomo al centro nell’edizione 2024 di DIGITALmeet e il focus di quest’anno, infatti, è incentrato sul rapporto tra il capitale umano e le tecnologie: l’influenza reciproca e la conferma della mancanza di coscienza e libero arbitrio delle intelligenze artificiali. Tra le DigiStar di questa edizione: il fisico Federico Faggin, con il suo ultimo libro: "Oltre l'invisibile. Dove scienza e spiritualità si uniscono", l’ex presidente di Apple World Marco Landi, il matematico e informatico Alessandro Sperduti, il Sottosegretario di Stato con delega all'informazione e all'editoria Alberto Baracchini e il Sottosegretario di Stato all'innovazione tecnologica Alessio Butti. DIGITALmeet entrerà nel vivo tra il 21 e il 27 ottobre quando, in tutto il Paese, si susseguiranno eventi di ogni livello di approfondimento tecnico e divulgativo. 

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