Meglio salvare un ragazzo dal morbo della ludopatia con il silenzio operoso dei rotariani rispetto a 100 like sui social!
Il gioco d’azzardo è una causa della crescente povertà anche del nostro Paese: una spirale senza fine. E spesso sono proprio i più poveri ed i più giovani a farsi abbindolare dalla dea bendata, con dati che preoccupano. Sono numeri impressionanti quelli del gioco d'azzardo in Italia: 150 miliardi nel 2023, 136 miliardi nel 2022. Una spesa enorme, che spesso nasconde tanti drammi, tanti casi di vera dipendenza.
Come confermato dalle più recenti ricerche, la ludopatia incide sulla qualità delle relazioni sociali e rischia di mandare sul lastrico intere famiglie. Si stima che siano un milione gli italiani affetti da dipendenza dell'azzardo, dati che hanno spinto il Rotary Club di Roma, in occasione delle celebrazioni dei 100 anni della propria fondazione, a organizzare per domani, martedì 9 luglio dalle 19.30 alle 22.45, una serata di solidarietà con raccolta fondi e ad attivare azioni concrete sia attraverso una raccolta di farmaci e beni medicali per la Fondazione Villa Marain - CRI, tra le realtà più importanti della Capitale e nota in tutto il mondo per quanto riguarda la cura dalle dipendenze patologiche, sia attraverso la costituzione di uno sportello di ascolto contro la ludopatia formato da un team di professionisti rotariani guidati dal Prof. Tonino Cantelmi che sarà a disposizione delle persone coinvolte e delle proprie famiglie.
Secondo dati recenti forniti dall’Agenzia Dogane e Monopoli di Stato, la Regione Lazio risulta essere nel 2023 tra le regioni italiane dove si gioca di più. Solo a Roma ci sono 50 mila slot machine, 249 sale, con una spesa pro capite di quasi 1800 euro ed un volume di gioco di 5 miliardi nella Capitale e di oltre 10 miliardi nella Regione Lazio. Particolarmente allarmante la situazione tra i minori, sempre più a rischio ludopatia in virtù delle nuove tecnologie e del digitale che risultano essere agli occhi dei giovani più attrattivi, veloci e sempre a disposizione grazie agli smartphone. Gli esperti parlano ormai da tempo di precocizzazione del gioco d’azzardo, anche per responsabilità degli adulti, che spesso si rivelano disattenti davanti a queste dipendenze dei ragazzi.
Alla serata di solidarietà e di raccolta fondi promossa dal Rotary Club di Roma nella sede di Via Bernardino Ramazzini, 31 a Roma, parteciperanno oltre duecento ospiti. Dopo i saluti dei presidenti dei Rotary Club organizzatori, l'Avv. Nicola Paglietti del Rotary Club di Roma ed il Dott. Francesco Mirabelli del Rotary Club Roma Est, sono previsti tra gli altri gli interventi del Presidente Emerito della Croce Rossa Internazionale, Prof. Massimo Barra, che terrà una relazione su Miti e Realtà nel Mondo delle Dipendenze, e del Prof. Tonino Cantelmi, che avrà il compito di illustrare ai numerosi presenti il Progetto dello Sportello Rotariano di Ascolto contro la Ludopatia.