Care2Cure, innovazione terapeutica e sostenibilità ambientale
L’approccio alle cure ha un ruolo strategico nel contribuire a ridurre l’impatto ambientale, anche attraverso soluzioni e tecnologie sanitarie sostenibili, che non curino soltanto la patologia cronica ma che preservino pure un ambiente di vita sano, a favore di una migliore qualità di vita dei pazienti, sia in ottica di cura che di prevenzione.
Per questo il 25 giugno Edra, con in contributo non condizionante di NovoNordisk, organizza presso il Centro Studi Americani di Roma l’evento “Care2Cure, innovazione terapeutica e sostenibilità ambientale”. La mattinata, moderata dal Dott. Ludovico Baldessin, vedrà la presenza fra molti dei più importanti esperti internazionale del settore fra cui Francesco Saverio Mennini Capo del Dipartimento della Programmazione, dei DM, del Farmaco e delle Politiche a favore del SSN, MdS; Luca Pani Professore farmacologia clinica Unimore e Psichiatria clinica Universita di Miami; Roberta Siliquini Presidente Società italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica, SItI; Angelo Avogaro Presidente Società italiana di Diabetologia, SID e Emanuele Monti CdA AIFA, Presidente IX Commissione permanente Sostenibilità sociale, casa e famiglia, Regione Lombardia.
Il cambiamento climatico, l’urbanizzazione, l’inquinamento atmosferico e la produzione industriale non sostenibile rappresentano un problema cogente e un elemento d’impatto significativo sull’insorgenza e sull’aggravarsi delle patologie croniche, come malattie cardiovascolari, diabete e obesità.
La crescente preoccupazione per l’impatto ambientale delle pratiche sanitarie ha posto l’attenzione sull’importanza di sviluppare e implementare soluzioni e tecnologie terapeutiche innovative che generino sostenibilità, ricercando nuovi modi di progettare i prodotti, il loro riciclo o riutilizzo e rimodellando le attività produttive per ridurne i consumi e i rifiuti.
Innovazioni terapeutiche sviluppate e prodotte per essere sostenibili per l’ambiente presentano vantaggi non solo per la salute, ma anche per il Sistema Sanitario Nazionale, contribuendo alla riduzione dell’insorgenza di malattie croniche e, quindi, a una riduzione dei costi per il SSN nel lungo periodo.
Appare quindi indispensabile promuovere oggi un confronto fra istituzioni, professionisti e operatori sanitari per delineare nuove strategie di sistema e un programma condiviso volto a promuovere un nuovo paradigma di innovazione al fine di includere e rendere prioritario il legame tra innovazione terapeutica e sostenibilità ambientale.
La sostenibilità ambientale è di primaria importanza per la salute dell’uomo. Un obiettivo ambizioso la cui realizzazione necessita di una transizione verso nuovi modelli industriali sostenibili e un ripensamento delle strategie e dei modelli di produzione innovativi.