Verde e Blu: i colori della città futura
Il Libro Bianco del Verde è giunto alla sua terza edizione, con il Focus specialistico su “L’acqua, una risorsa indispensabile per la salute del pianeta”.
Sono oltre 50 i contributi tecnico-scientifici ed 88 gli autori che, con competenze specialistiche e da punti di vista diversi, hanno valorizzato questa edizione, con preziosi contributi, testimonianze, proposte e soluzioni concrete a fronte dei preoccupanti fenomeni in atto: cambiamenti climatici, siccità, processi di desertificazione ed erosione, innalzamento delle temperature e, al contempo, piogge intense e fenomeni alluvionali, alterazione dei corsi d’acqua. Fenomeni meteo estremi che impongono un ripensamento dei modelli di pianificazione e di governance delle città, politiche e strategie mirate, nuove tipologie di progettazione e di intervento, selezione di specie arboree idonee, insieme ad adeguate competenze professionali, multi ed interdisciplinari, tecniche e tecnologie puntuali ed innovative di manutenzione e cura del verde.
In coerenza ed in continuità con le tematiche del nuovo Focus 23/24, il Convegno di Napoli, in apertura della 5aedizione del Green Med Symposium, dalle 9.30 alle 13.30, si concentra sull’importanza delle infrastrutture verdi e blu all’interno delle città, e dunque sul “come” re-interpretare (pianificare, progettare, realizzare e gestire) il verde, nelle sue diverse declinazioni, e l’acqua, risorsa indispensabile per la salute del pianeta eppure sempre più ridotta, rispetto ai cambiamenti non soltanto climatici, ma anche demografici, sanitari, culturali, socio-economici delle aree urbane, introducendo così i lavori già in corso del prossimo Focus 24/25 del Libro Bianco del Verde. Saranno impegnati nel confronto, i principali interlocutori istituzionali, ordini e collegi professionali, docenti universitari, tecnici ed esperti, insieme ad aziende e professionisti del territorio.
La partecipazione al Convegno/Webinar è prevista sia in presenza (fino ad esaurimento posti) che da remoto con ISCRIZIONE OBBLIGATORIA, per entrambe le modalità.
La partecipazione in presenza e da remoto, prevede il riconoscimento di CFP.
Ciascun Ordine/ Collegio professionale provvederà all’assegnazione dei CFP per l’iniziativa nella quantità e con le modalità previste dai rispettivi regolamenti.