Tecnologie di frontiera e Made in Italy
Roma – Nell’attuale fase storica siamo di fronte allo sviluppo concomitante di un Sistema di nuove tecnologie – Tecnologie di Frontiera – legate allo sviluppo digitale che, insieme, possiedono un potenziale trasformativo di straordinaria rilevanza, anche in termini di evoluzione degli assetti geoeconomici e geostrategici. In quest’ottica è stata realizzata un’analisi quantitativa inedita sulle capacità scientifiche e tecnologiche delle nazioni nel campo delle Tecnologie Quantistiche e dell’Intelligenza Artificiale da parte del Centro Economia Digitale.
Questo il tema di cui si discuterà lunedì 20 novembre, dalle ore 11:00, all’evento “TECNOLOGIE DI FRONTIERA E MADE IN ITALY”, organizzato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, presso la sua sede istituzionale di Palazzo Piacentini, in collaborazione con il Centro Economia Digitale.
I lavori saranno aperti da Federico Eichberg, Capo di Gabinetto del MIMIT, a seguire ci sarà l’intervento Istituzionale del Ministro Adolfo Urso.
Il Rapporto sulle Tecnologie di Frontiera sarà illustrato da Rosario Cerra, Fondatore e Presidente del Centro Economia Digitale. A seguire, si confronteranno, moderati da Manuela Perrone, Il Sole 24 Ore: Pasqualino Monti, Amministratore Delegato ENAV; Nicola Lanzetta, Direttore Italia ENEL; Francesca Zarri, Direttore Technology, R&D & Digital ENI; Carlo Cavazzoni, Senior Vice President Digital Infrastructures LEONARDO, Giuseppe Gola, Amministratore Delegato OPEN FIBER; Eugenio Santagata, Direttore Public Affairs and Security TIM. Chiuderà i lavori Paolo Quercia, Dirigente Centro Studi MIMIT.
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