Le ‘fazioni’ estere nell’ascesa di Mussolini

Le ‘fazioni’ estere nell’ascesa di Mussolini

24.11.2022 21:00 - 24.11.2022 22:30
Categorie: Cultura, Webinar e Corsi
Visite: 449

Il 28 Ottobre 2022 è ricorso il centenario della ‘la Marcia su Roma‘, evento storico trattato in precedenti incontri su iniziativa del prof. Giorgio Galli, dedicati al cosiddetto ‘fascismo magico’. Lo storico Aldo Mola aveva proposto una piccola modifica: sostituire il ‘su’ con ‘in’. Suggerimento che è stato accolto nel sottotitolo ‘Marcia in Roma’. L’Istituto sulla base del libro di Fasanella e Cereghino, appena uscito, ne ha discusso in primo incontro svoltosi il 6 ottobre (1922 – 2022. A cent’anni dalla Marcia. Incontro ISPG ” Archivi che si aprono” 6 ottobre. Registrazione – I.S.P.G.). In questo secondo appuntamento di approfondimento l’attenzione sarà su un aspetto storico e politico poco dibattuto: I ‘partiti’ inglese e tedesco nell’ascesa al potere di Mussolini. Il titolo è evidentemente una semplificazione sulla geopolitica delle influenze estere sull’Italia nel periodo cruciale del 1921-’22. Solo comprendendo i vari passaggi storici di allora si riuscirà a comprendere anche la nostra situazione attuale e il ruolo dei partiti.

L’ascesa di Mussolini al potere nel ’22 con la ‘Marcia in Roma’ e il ruolo svolto dai partiti-fazione pro-Germania e pro-Gran Bretagna

Il quadro delle influenze estere sulle decisioni di politica in Italia, ieri come adesso, è molto importante. Giovanni Fasanella con il suo ultimo libro, basato sui documenti provenienti dall’archivio personale del responsabile del servizio segreto militare inglese, ha evidenziato la sistematica ingerenza francese e inglese nella politica italiana, sia con la persuasione e che con la corruzione, a volte con la forza e la violenza, altre ancora con il finanziamento sottobanco degli organi di informazione. 

Iscriviti alle newsletter di takethedate.it e ricevi ogni settimana una mail con i principali appuntamenti a tema sanità, politica, economia, energia e ambiente, webinar, agrifood, TLC