Migranti in Italia tra rappresentanza democratica e legalità
Migranti in Italia tra rappresentanza democratica e legalità – 26 maggio ore 17.00 – 18.30
In Italia, la crisi ha evidenziato ed esacerbato problemi a lungo trascurati: lacune nel sistema sanitario e di previdenza sociale; divari digitali e disparità nell’accesso all’istruzione; degrado ambientale e discriminazione razziale. Queste disuguaglianze costituiscono una minaccia per la tenuta democratica in sé.
Per molti migranti e rifugiati la pandemia ha acuito invisibilità, sfruttamento, irregolarità.
Ripartire dai diritti sociali per una nuova idea di comunità in cui rappresentanza, lavoro e conciliazione familiare siano le priorità, può essere la via da seguire per ricostruire il Paese e per contrastare gli effetti sociali ed economici della crisi? Quali strade percorrere per rendere effettiva la partecipazione dei migranti ai processi democratici del Paese?
Intervengono:
Tatiana Esposito – Direttrice Generale dell’immigrazione e delle politiche di integrazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Marco Omizzolo – Sociologo Eurispes e docente Sapienza Università di Roma
p. Camillo Ripamonti – Presidente Centro Astalli
Modera: Giovanni Anversa – Vicedirettore Rai 1