Making Carbon Count: pricing in externalities to drive the Circular Economy

Da 11.12.2017 08:45 fino a quando 11.12.2017 16:30

a Auditorium of the European Economic and Social Committee

Postato da Cristiano Gatti

http://bit.ly/2gLgATF

Categorie: Ambiente

Tags: economia circolare, energie rinnovabili

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Venti anni fa, l'11 dicembre 1997, le nazioni del mondo hanno adottato il Protocollo di Kyoto, il primo accordo internazionale per combattere il cambiamento climatico re ridurre le emissioni di gas serra. Il Trattato sul cambiamento climatico di Parigi, adottato nel dicembre 2016, ha dato nuovo impulso all'impegno globale per affrontare la sfida del cambiamento climatico.

Per l'occasione la World Biogas Association (WBA), in partenariato con il Comitato economico e sociale europeo della Commissione europea, vi invita l'11 dicembre alle ore 8.45 a Bruxelles presso l'Auditorium del Comitato Economico e Sociale Europeo per analizzare lo stato del mercato del carbonio e indagare la relazione tra prezzi del carbonio e politiche energetiche europee. Secondo molti sostenitori dell'Accordo di Parigi, l'esternalizzazione del prezzo del carbonio potrebbe diventare uno strumento per accellerare la riduzione delle emissioni e raggiungere l'obiettivo di limitare l'aumento delle temperature globali a meno di 2 ° C entro la fine di questo secolo. Oltre a decidere quale sarà il sistema che regolerà il mercato delle emissioni in Europa dopo l'Accordo di Parigi, la Commissione Europea sta anche preparando un provvedimento sull'economia circolare: due politiche potenzialmente sinergiche, poiché il prezzo e il costo delle emissioni di carbonio potrebbero avere un impatto significativo sui mercati delle materie prime secondarie provenienti dai rifiuti.

Le domande che ci porremo sono diverse: potrebbe il prezzo del carbonio aumentare l'economia circolare? Quali meccanismi sono necessari? Chi paga e chi beneficia? Come dovrebbero essere influenzati i mercati finanziari e gli investimenti a lungo termine? Quale pressione politica è necessaria per consentire il riconoscimento e l'utilizzo del costo delle esternalità come driver per una maggiore ripresa delle risorse?

All'evento sarà presente anche Gianni Silvestrini, Direttore scientifico di Kyoto Club.