BEGIN:VCALENDAR VERSION:2.0 PRODID:-//https://takethedate.it///NONSGML kigkonsult.se iCalcreator 2.10.15// METHOD:PUBLISH BEGIN:VEVENT UID:20240329T122056CET-1193ub63Oh@https://takethedate.it/ DTSTAMP:20240329T112056Z DESCRIPTION:In Italia operano 12.874 istituzioni pubbliche nelle quali pres tano servizio quasi 3 milioni e mezzo di lavoratori\, compresi i dipendent i pubblici in servizio all’estero (ambasciate\, consolati\, istituti di cu ltura\, ecc.).\nI servizi delle pubbliche amministrazioni centrali e local i a cittadini e imprese hanno un elevato peso economico rispetto alla qual ità delle prestazioni erogate. Il divario Nord-Sud\, tranne poche eccezion i\, è sempre più accentuato. Il costo maggiore che pesa su cittadini e imp rese riguarda i servizi amministrativi (205 euro pro capite\, con un aumen to del +0\,6%)\, i servizi legati all’istruzione impegnano mediamente 681 euro per ciascun residente sui bilanci degli enti comunali\, i servizi del sociale costano 77 euro pro capite (-1%). Il dato più critico è rappresen tato è rappresentato dagli asili nido\, che – tranne pochi casi virtuosi – sono ancora sottodimensionati rispetto alle reali esigenze delle famiglie e vedono diminuire gli investimenti\, rappresentando anche uno dei maggio ri ostacoli alla conciliazione dei tempi di vita e lavoro delle donne.\nSo no alcuni dei dati che emergono dalla Relazione 2019 al Parlamento e al Go verno sui livelli e la qualità dei servizi offerti dalle Pubbliche amminis trazioni centrali e locali a imprese e cittadini\, realizzata dal CNEL ai sensi dell’art. 10-bis della legge 30 dicembre 1986 n. 936\, che verrà pre sentata mercoledì prossimo 15 gennaio 2020 (ore 10)\, a Roma\, al CNEL (Sa la del Parlamentino – Viale David Lubin\, 2).\nApriranno i lavori Tiziano Treu\, presidente CNEL e Fabiana Dadone\, ministra per la Pubblica Amminis trazione\, insieme ai vicepresidenti Gianna Fracassi ed Elio Catania. Intr oduzione e sintesi a cura di Efisio Gonario Espa\, consigliere CNEL. In pr ogramma gli interventi di Mauro Orefice\, capo Ufficio di Gabinetto della Corte dei conti\; Roberto Monducci\, direttore dipartimento statistico del l’Istat\; Enzo Bianco\, presidente consiglio nazionale ANCI\; Monica Gabri elli\, responsabile Digital Transformation di Sogei\; Enrico Deidda Gaglia rdo\, Università di Ferrara\; Emanuele Padovani\, Università di Bologna.\n Il quadro complessivo che emerge è sempre quello di un’amministrazione “in movimento” soprattutto grazie al graduale diffondersi dei processi di dig italizzazione all’interno dell’amministrazione pubblica che risulta però a ncora troppo appesantita\, come continuano a segnalare gli indicatori dell a Banca Mondiale da una eccessiva complessità di regole e di percorsi proc edurali che si traducono non solo in meri aspetti di inefficienza della ge stione amministrativa ma\, soprattutto\, in oneri significativi sulla vita delle imprese e dei cittadini.\nSul fronte sanitario l’Italia si colloca tra i Paesi più virtuosi anche se i risultati ottenuti in termini di salut e e di efficienza sanitaria sono inficiati nel loro valore dal peso delle disparità che si registrano nell’offerta di servizi\, nei tempi di attesa e nelle differenze territoriali. Per la propria salute i cittadini spendon o mediamente 655 euro all’anno. L’Italia è il Paese europeo con le più gra ndi differenze tra regioni. Il nostro Paese non eccelle neanche in termini di innovazione tecnologica. Il livello di digitalizzazione è medio-basso che pone l’Italia tra gli stati non-consolidated eGov\, cioè coloro che no n sfruttano appieno le opportunità fornite dalle tecnologie digitali. Situ azione opposta per le amministrazioni centrali dello Stato ch hanno raggiu nto punte di eccellenza e consentono la gestione online della quasi totali tà dei procedimenti amministrativi di propria pertinenza: come nel caso de ll’Agenzia delle Entrate\, l’Inps e l’Agenzia delle Dogane che rappresenta no esempi concreti di un’efficace interazione con cittadini e imprese attr averso i propri siti web.\nAlla stesura della Relazione hanno collaborato: MEF\, MISE\, Ministero della Salute\, Ministero Giustizia\, Dipartimento della Funzione Pubblica\, Banca d’Italia\, ISTAT\, SNA\, CDP\, INVALSI\, A NVUR\, Sace\, Simest\, SOGEI\, ICE\, SPISA\, ISPRA\, ANAC\, CNR\, CoGeAPS\ , Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza\, SoSE\, ANCI\, Unioncam ere\, Università di Bologna\, Università di Ferrara. https://takethedate.i t/Eventi/17738-cnel-servizi-pubblici-costi-elevati-e-aumento-divario-nord- sud.html DTSTART:20200115T090000Z DTEND:20200115T120000Z LOCATION:Cnel (Viale David Lubin\, Roma) SUMMARY:Cnel - Servizi pubblici: costi elevati e aumento divario Nord-Sud URL:https://takethedate.it/Eventi/17738-cnel-servizi-pubblici-costi-elevati -e-aumento-divario-nord-sud.html END:VEVENT END:VCALENDAR