Biologia computazionale: verso una nuova definizione della cura
La biologia computazionale è una disciplina relativamente nuova, ma in forte espansione. Utilizza modelli di calcolo computazionale, metodi matematici di fisica teoria e algoritmi di intelligenza artificiale che ci consentono di comprendere le dinamiche di sviluppo delle malattie, identificare i meccanismi di resistenza ai farmaci, prevedere l’evoluzione dei tumori e intervenire tempestivamente.
Le scoperte e tecniche scientifiche più recenti, quali la caratterizzazione dei processi di folding delle proteine, la mappatura 3D e l’analisi del genoma umano, le soluzioni bioinformatiche negli studi di genomica, trascrittomica ed epigenetica, sapranno modificare anche le tecniche di diagnosi e di cura delle malattie, soprattutto quelle oggi incurabili?
Giovedì 29 luglio ne parliamo con tre esperte:
- Roberta Baronio, Senior Scientist in Target Discovery di Nucleome Therapeutics
- Francesca Demichelis, Prorettrice alla ricerca dell'Università di Trento
- Lidia Pieri, CEO di Sibylla Biotech