Lavoro, diritti, sicurezza. La riforma che serve all'Italia
EVENTO RINVIATO
ROMA - lo scorso aprile è stata avviata in Commissione affari costituzionali alla Camera dei deputati la discussione della proposta di legge di iniziativa popolare dal titolo “Nuove norme per la promozione del regolare permesso di soggiorno e dell’inclusione sociale e lavorativa di cittadini stranieri non comunitari”, sottoscritta da 90.000 cittadini italiani e depositata il 27 ottobre 2017. Il testo è frutto del lavoro e dell'esperienza di tante realtà che si occupano di immigrazione a vari livelli e intende modificare l'attuale Testo unico concentrandosi in particolare su due aspetti.
Il primo è l'introduzione di canali di ingresso per ricerca lavoro che consentano l’incontro effettivo dei datori di lavoro italiani con i lavoratori dei Paesi terzi, questi ultimi da selezionare anche attraverso intermediari sulla base delle richieste di figure professionali dall'Italia. Il secondo è prevedere la possibilità di regolarizzare, su base individuale, gli stranieri che si trovino in situazione di soggiorno irregolare a fronte della disponibilità di un lavoro: un titolo di soggiorno permetterebbe a decine di migliaia di persone di emergere dall'illegalità, lavorare e vivere dignitosamente, con un apporto positivo per l'intera collettività.
Sono misure concrete, realizzabili e di buon senso, che porterebbero benefici a tutta la collettività, in termini di opportunità, diritti e legalità.
Un aspetto fondamentale di questo percorso è il coinvolgimento del mondo produttivo italiano, che in più occasioni, in questi anni, ha sottolineato i limiti e l'inefficacia dell'attuale sistema di gestione dell'immigrazione, a cominciare dalla poca flessibilità, dall'elevata burocrazia e dalle difficoltà nell'andare incontro, realmente, al fabbisogno di manodopera. Per tale motivo, abbiamo deciso di portare all’attenzione del Parlamento un confronto sulle nostre proposte tra alcuni rappresentanti di imprese e associazioni di categoria attive nei settori di maggiore presenza di lavoratori stranieri.
L’incontro avrà luogo martedì 10 marzo, dalle ore 10.30 alle ore 13.00, presso la nuova Aula del Palazzo dei Gruppi parlamentari. Saranno con noi:
Chiara Tronchin (Fondazione Leone Moressa)
Renzo Sartori (Presidente Number 1 Logistic)
Fabrizio Gavelli (Ceo Danone per la divisione Specialized Nutrition South Europe)
Giorgio Palmucci (Presidente ENIT e Vice Presidente di Federturismo)
Donatella Prampolini (Vice Presidente di Confcommercio)
Andrea Zini (Vice Presidente Assindatcolf)
Claudio Soldà (CSR & Public Affairs Director di Adecco Group)
Eric Ezechieli (Fondatore di Nativa)
Cinzia Pagni (Vice Presidente CIA Agricoltori italiani)
Tito Boeri (Professore ordinario di Economia Università Bocconi)
Modera: Francesca Paci (La Stampa)
